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venerdì 10 dicembre 2010

Banka Sjemena


Da cuveni Seed Vault.
Da dragi moji prijatelji, ali slozicete se sa mnom u sledecem.
Projekat je divan, i arhitektonski i tehnicki vrhunski uradjen objekat, izvanredno vodjen i kontrolisan, i sve je to stoji.

Ali, jos kad sam prvi put gledao veliki dokumentarac o Svalbardu, izmenjivali su mi se radost i ljutnja, u stvari vise strah.
Zasto smo dosli u situaciju da uopste imamo potrebu za bankom sjemena.
Znaci, dotle je doslo, nema vise vremena za cekanje.
Stiglo je najgore, i groznicavo se prikupljaju poslednje, sigurno prirodne kulture, njihovo sjeme, i to se odlaze u podzemne hodnike Svalbarda, za zlu ne trebalo.
Jednostavno, vrijeme radi svoje, GMO nadjacavaja ostale kulture.

Vidite, sada u 20-o, vijeku, nemamo vise sluha da osjetimo dobro prirode.
Gledam seljaka koji kada bira sjeme, sta radi.
Uzmega u saku, gleda, dodiruje i bisti. Mirise ga...
Ne moze pogrijesiti. On zna da li je dobro ili ne.

Nije kao ja koji mora da cita na poledjini kesice sastav. A i kad procitas,nisi siguran da li je to sve. Pa cak i ono sto pise, ne znam da protumacim.
Eto takvo je to sjeme. Kao ono za jagode. GMO.

Vi, u Srbiji, bar znate sto je hrana, imate veliko nasledje, bogastvo, ali sve je manje takvih, pravih zemljoradnika, seljaka.

A to nisu seljaci, to su pravi geniji. Taj kad uzme sjeme u ruku, bolji ce sud o njemu dati,
nego bilo koja laboratorija.

Njegova gruba, ispucala ruka ima mekocu djecje ruke i zaprepascujucu senzibilnost.
Dzaba laboratorije, ispitivanja... ne negiram ih svakako, i ja sam ucio i ucio, ali poredjenja nema.
Instituti bi trebalo time da se bave. Naucio me tome veliki Carlo Petrini, Shiva, Terra Madre...



Zato bih uputio
A P E L

Umjesto da podjete na utakmicu ili u grad nedeljom... podjite na selo... potrazite seljake koji rade, seju, oru... pitajte ih. Pitajte ih kako prepoznati dobro sjeme... kako pogledati u nebo da bi znali sta ce biti sjutra... pustite ih da pricaju... ne prekidajte ih... reci ce vam puno vaznih stvari o prirodi, i naucicete puno... nemamo puno vremena, te generacije odlaze, ostarale su, i moramo od njih nauciti da bi i mi znali... i zapisite sve to sto vam kazu.. ZAPISITE!!!

Dugo vec sam imao potrebu da ovo napisem

giovedì 4 novembre 2010

Ostaggio perfetto di Claudio Canal con Vesna Ščepanović

 Giovedì 4 novembre 2010, ore 21.00
ingresso libero

O S T A G G I O   P E R F E T T O
di Claudio Canal con Vesna Ščepanović

Birmania/Myanmar: un paese che sta ai bordi in ombra del nostro immaginario. Un paese che compare ogni tanto in occasione di qualche evento sensazionale  per poi nuovamente svanire.
Da venti anni senza clamori e senza gesti spettacolari una donna  si oppone con intelligenza e fermezza ad una dittatura impietosa ed stolta. Questa sua resistenza Aung San Suu Kyi l'ha pagata e la paga con una ventennale detenzione domiciliare che tuttavia non l'ha piegata e che forse verrà sciolta il prossimo 13 novembre, dopo le elezioni di facciata che si terranno il 7, a cui, ovviamente, le è stato impedito di partecipare.

OSTAGGIO PERFETTO presenta sulla scena  questa donna irriducibile,  la profondità del suo pensiero e la realtà del contesto politico, sociale e culturale in cui opera. Un ragguardevole materiale documentario, sia video sia audio, ne arricchisce la comprensione.
Lo spettacolo sarà seguito, a cominciare dal prossimo dicembre, da alcuni incontri dedicati alla letteratura contemporanea della Birmania e alla sua evoluzione politica sia interna sia internazionale.

Da tre anni Claudio Canal tiene un seminario mensile di italianistica nella capitale precoloniale Mandalay, scrive sulla situazione politica e culturale del paese e pubblica online una Myanmar Newsletter.


Per informazioni: 011.531264
http://www.cineteatrobaretti.it/app/ostaggio-perfetto.htm

venerdì 29 ottobre 2010

MELTIN’CHOIR BALCANI 2010


CONCERTO                                                                

  MELTIN’CHOIR
  BALCANI 2010

VENERDI’ 12 NOVEMBRE, alle ore 21.00
sala ATC di corso Dante 14.



                                                               





INCONTROCANTO


                                                                                                     











CORO G














FABBRICAVOCI


VERSO LA CHIUSURA DEL “numero zero”
                                                                        
A partire dalla giornata di presentazione dell’8 maggio scorso il progetto si è sviluppato nelle varie parti in programma.
MELTIN’ è stato innanzitutto incontro di cori. Tre cori torinesi si sono impegnati nello studio di un repertorio comune di origine balcanica:  COROG, INCONTROCANTO e FABBRICADIVOCI   hanno lavorato a più riprese con la direttrice  di coro ZOJA DJUROVIC (Montenegro) che ha  tenuto a Torino una serie di prove musicali a  giugno e a ottobre 2010.                                                      
Zoia ci ha portato brani a più voci, di argomento   popolare, che ci hanno “costretti” ad entrare  nella ritmica e nella melodia dei balcani, con frequenti cambi di ritmo e di metro e moltissime variazioni emotive e stilistiche. I cori partecipanti hanno studiato alcuni brani comuni e alcuni brani “a coro solo”, che entreranno sicuramente nel repertorio musicale di ciascuno.
Al gruppo dei tre cori si sono aggiunti anche alcuni amici “sparsi” e tutti insieme abbiamo dato vita ad un coro di circa 90 elementi.
Accanto alle attività per i cori polifonici MELTIN’ è stato anche coralità per bambini e ragazzi.
I CORI DI GIUGNO 2010, organizzati da Cantascuola, hanno visto circa 85 bambini e ragazzi dai 7 ai 15 anni lavorare insieme per tre giorni, dal 14 al 16 giugno, guidati da EDOARDO MATERASSI e ZOJA SJUROVIC.  Abbiamo imparato moltissimi canti di diversa provenienza (Grecia, Macedonia, Bulgaria,   Montenegro, Albania, più alcuni canti Rom) che hanno dato vita ad una serata finale (16 giugno) al teatro ATC di c.so Dante a Torino.
L’entusiasmo dei bambini, la grande qualità   dei docenti e la varietà delle proposte musicali (ritmo, metro, modalità, scale musicali  inconsuete) hanno portato a grandi risultati e abbiamo deciso di conservare parte di quel repertorio per le proposte didattiche corali che verranno realizzate presso le scuole per il corrente anno scolastico.
L’ultima iniziativa in ordine di tempo è stata l’organizzazione di quattro SERATE CORALI rivolte a persone incuriosite dall’iniziativa e dalla tematica.
Per realizzarle abbiamo approfittato della disponibilità della nuova 
CASA DEL QUARTIERE di SAN SALVARIO (che ha anche organizzato
una serie di “aperitivi balcanici”) presso la quale si sono ritrovate più di quaranta persone che sono state coinvolte in canti e balli.

Questa edizione “numero zero” si completa con la disponibilità di un certo numero di schede e di materiali di approfondimento, a cura di Claudio Canal, che saranno pubblicate sul sito di Cantabile e che costituiranno la base per
nuove iniziative sull’argomento.

La conclusione del progetto avverrà con il CONCERTO conclusivo il
VENERDI’ 12 NOVEMBRE, alle ore 21.00
presso la sala ATC di corso Dante 14.

In quella occasione saranno presenti i tre cori polifonici, il gruppo di bambini e ragazzi e anche il gruppo di adulti che ha partecipato alle serate di canti e danze balcanici.
Sarà una sorta di “festa” finale, che ci aiuterà a tirare le somme di questo primo progetto e a progettare la prossima edizione di MELTIN’ CHOIR che vorremmo realizzare nel 2012.

Chi fosse interessato a partecipare al concerto finale o a recuperare i materiali didattici e musicali può contattare CANTABILE all’indirizzo
email info@cantabile.it

giovedì 9 settembre 2010

Certifikovani Domaci Mladi Sir

Zemljoradnik, seljak Evropske Zajednice, automatski je certifikovan EZ. Zemljoradnik EZ, proizvodi sir koji je konsegventno certifikovan. Podrazumijeva kontrolisan, zdrav.

Npr domaci mladi sir, to cudo koje mozete kupiti kod nasih seljaka, nije moguce unijeti u EZ, i prva barijera je hrvatsko-slovenacka granica. E sad, od momenta kad je “povucena” linija izmedju EZ i “Ostalih”, ovi u EZ prave isto takav sir koji je po svim propisima (!!!), dok pomjerivsi se samo za korak, medju “ostale”, taj sir se ne moze unijeti ni konzumirati. Opasan, nekontrolisan, nezdrav itd. Koliko sam mogao vidjeti, recimo ovdje u Italiji, pravi se na identican nacin. Evo dovedite bilo kakve strucnjake da uporede ta dva sira i vidjecete da su potpuno isti. Ili je cak, ovaj iz “ostalih”, za nijansu bolji.
Kladim se u sto god zelite, da bi certifikovane slovenacke ili italijanske gospodje, tako rado kupile taj sir, ali nema ga, bar ne kao ovaj kolasinski koji govori trista jezika. No necu se baviti administrativnim mjerama, iako sam iskarikirao problem, isti mi je potpuno jasan.
Kupih dva kila kolasinskog lisnatog sira. Sakrih u auto ispod prtljaga, prodjoh tri cetiri granice, i evo jutros pojedoh poslednje parce tog magicnog mlijecnog proizvoda.
Pisem ovo bez straha da me neko uhapsi, jer dokaz o violaciji granica EZ o unosenju hrane vise ne postoji. A da su me i uhvatili, kunem se da bih bio u stanju da ispred carinika pojedem citava dva kilograma, samo da se ne baci. Eto toliko, a od sjutra cu otici u supermarket, kupiti EZ sir, konfekcioniran, certifikovan, i uzivati u njegovom neukusu misleci na kolasinski sir. To mu dodje u neku ruku kao da masturbiram. 

giovedì 27 maggio 2010

Le Donne e le Concessionarie di Automobili

Le Donne e le Concessionarie di Automobili 


La vendita delle automobili, è un affare di soli maschi. Punto. Perché l’automobile è il prolungamento del pene, l’automobile è la virilità. E’ un mostro da domare, e chi lo fa meglio se non un maschio.
Entrando in una qualsiasi concessionaria troverete davanti un rivenditore, ovviamente maschio. E’ sempre vestito uguale a qualsiasi altro di un’altra concessionaria. Ha le stesse parole per te, lo stesso linguaggio. Facendo la scheda, è istruito (dai venditori “senior”) di sentire tuo polso, toccando brevemente gli argomenti come lo sport, la politica, le donne, le veline … cerca di incantarti, ed è convinto che sia riuscito.
Mi piacerebbe, trovare davanti una ragazza, una venditrice donna. Si avvicinano umilmente, con il rispetto, con un sorriso disarmante. Sono più brave. Se invece cambia la politica, e che la percentuale di venditori cambia in favore delle donne, sono convinto che anche le vendite saliranno. E non venite a dirmi che non capiscono nulla. Giusto conosco la moglie di un mio caro amico che fa la venditrice. Non è brava, è bravissima. Sa di automobile tanto quanto basta per poter tranquillamente scrivere per Quattroruote. Tecnicamente super preparata. E ovviamente, vende meglio di uomini. Ma non solo perché brava in tecnica, ma anche perché ti accoglie con il sorriso, quando ti parla non segue il rituale di incantarti, non cerca queste strade. E’ una donna. E in quanto donna, è più sensibile, più credibile, ti affronta di quello che sei e quando ti chiede qualcosa sono le cose che senti che appartengono anche a te. Basta così.
Poi, ci sarà sicuramente qualcuno che lo pensa diversamente, ma è meglio che non si fa avanti, gli argomenti in favore delle donne potrebbero schiacciarlo.

venerdì 30 aprile 2010

MELTIN’CHOIR 2010 BALCANI

MELTIN’CHOIR
2010 BALCANI

Presentazione del progetto
SABATO 8 MAGGIO
(ore 14.30-19.00)

CENTRO INCONTRI REGIONE PIEMONTE
c.so Stati Uniti 23, TORINO
Per informazioni e iscrizioni:

PROGRAMMA DELL’8 MAGGIO
CLAUDIO CANAL, Torino
Balcania di suoni - un atlante di risonanze multiple e discordanti
EDOARDO MATERASSI, Firenze
Laboratorio corale con i partecipanti alla presentazione
BRUNO FIERRO, Cantabile
Il progetto Meltin’Choir
GIORGIO GUIOT, Cantabile
I passi e gli appuntamenti del progetto 2010.

EVENTI IN PROGRAMMA PER IL 2010

Conferenze e presentazioni
cultura, musica e coralità nei Balcani
Incontri con direttori di coro e musicisti
repertorio tradizionale, nuove composizioni, didattica
Laboratorio corale
esperienze approfondite di concertazione e vocalità
Seminario per cori di bambini
“Cori di giugno”, in collaborazione con Cantascuola
Weekend musicali per cori di adulti
per affrontare repertori e vocalità, con la guida di musicisti balcanici
Serate corali
per chi è interessato a cantare e ad avvicinarsi a suoni e ritmi dei Balcani
Incontri a tema
poesia, cinema e altracultura

2010 LA PRIMA EDIZIONE
Zoja Djurovic con il suo coro
La prima edizione è dedicata alla musica dei Balcani.

Saranno presenti a Torino esperti di tale tradizione musicale, gruppi corali provenienti dall’area balcanica e musicisti di ambito corale e strumentale che da tempo lavorano alla
contaminazione musicale tra più generi e culture.

Attraverso un cartellone di attività articolato e coerente, che si svilupperà nel corso di alcuni mesi, saranno quindi proposte iniziative di vario genere, rivolte a realtà differenti che spesso –
purtroppo - faticano ad incontrarsi.

Saranno promossi seminari di studio, workshop musicali per bambini, ragazzi e adulti, incontri corali per la realizzazione di concerti in Piemonte, incontri per la diffusione di materiale musicale costituito da repertori corali e proposte didattiche per il canto e l’ascolto.

Non da ultimo, Meltin’choir rappresenterà un’occasione di incontro e di ulteriore accoglienza per le persone che vivono in Piemonte e provengono dai paesi della penisola balcanica.

Musica per crescere     Zero18      Fabbricadivoci      Meltin’ choir
ASSOCIAZIONE CANTABILE
Via Campana 7, 10125 TORINO
Fax 011-6505160

TI RICORDI, NUTO?

 
TI RICORDI, NUTO?
lettura scenica su Nuto Revelli [1919-2004]
di/con Claudio Canal e Silvia Genta
 Teatro Baretti, via Baretti 4,   5 maggio 2010 ore 21




La “lettura scenica” è condotta sugli scritti di Nuto Revelli, commentati, integrati da materiale video, da canzoni partigiane dal vivo e da musiche riprodotte;

Nuto Revelli dà la parola a chi non l’ha mai avuta con un lavoro di documentazione storica di altissimo livello in cui gli archivi esplorati sono la viva voce dei suoi testimoni, donne e uomini;

nelle sue esplorazioni sono toccati alcuni dei temi fondamentali del Novecento: la guerra, la liberazione dal nazifascismo, la trasformazione sociale e culturale dell’Italia, la crisi della democrazia, la fine dell’immaginario “subalterno”: la lettura scenica li ripropone con gesti teatrali e narrazioni in prima persona;

due sono le conseguenze che ne derivano e che vengono offerte al pubblico: la prima è che i temi sono del tutto interni alla contemporaneità e al nostro futuro, la seconda che Nuto Revelli non è solo tutte le cose che si sanno di lui, ma anche uno dei più grandi scrittori dei nostri tempi;

in scena interagiscono due voci che continuamente si scambiano i ruoli, di narratore e di protagonista, con l’obiettivo di ricreare quel “realismo magico”  che è la condizione dell’esistere.

A cura dell’ associazione culturale bequadro via Passalacqua 4  Torino  011.531264 claunal@alice.it

sabato 17 aprile 2010


sabato e domenica 25 aprile 2010, CineTeatro Baretti e luoghi adiacenti nel quartiere di San Salvario
 
ALIENITALIANI 1
 
Pasoliniana
 
24 ore di affabulazione tra il palazzo e le lucciole
Video, interviste, film, letture, musiche
Coordinamento di Claudio Canal e Damiano Accattoli
Con la partecipazione di Ninetto Davoli, Eugenio Cappuccio, Steve Della Casa,
i Pappazzum, Liliana Ellena, Vesna Scepanovic, Andrea Ughetto
In collaborazione con: Cineteca di Bologna, Rai Direzione Teche, Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, Associazione Fondo Pier Paolo Pasolini
EVENTO GRATUITO
Associazione Baretti
Pasolini, interprete dei mutamenti sociali del nostro paese, è stato un protagonista assoluto della cultura del '900, una figura complessa e luminosa, un artista versatile e geniale, un eretico. E il fondamento della sua eretica trasgressività è quanto ha cercato ininterrottamente di comunicare da poeta, regista, scrittore, drammaturgo.
Il 2 Novembre 1975, all'Idroscalo di Ostia, si è consumato un omicidio tuttora irrisolto; che il senatore a vita Giulio Andreotti, con un po' di cinismo romanesco, commentò dichiarando che Pasolini, la morte, "se l'è cercata". A 35 anni da quella notte, la presenza di Pasolini nella cultura italiana resta un problema, perché gli argomenti del rifiuto, che non mancano, sono tuttora quelli che furono. E perché tuttora è urgente l'allarme sul progressivo dissolvimento dello spirito pubblico lanciato da questo intellettuale scomodo ed ineludibile.
Andremo componendo una biografia appassionata fatta di letture, proiezioni di film e audiovisivi di archivio, interventi e programmi radiofonici, per restituire la vitalità dell'uomo Pasolini, per ridare luce alla fortissima e inconsueta passione conoscitiva e alla sua analisi della mutazione antropologica italiana, così potentemente attuale.
ALIENITALIANI vuole essere la cornice in cui racchiudere, ogni anno a partire da quest'anno, un progetto speciale dedicato ad un personaggio, artista o intellettuale italiano ‘eccellente' che ci sta a cuore.
PROGRAMMA COMPLETO:
SABATO 24 APRILE
   
14.30 Apertura
  FILM: Accattone di Pier Paolo Pasolini. Con Franco Citti, Mario Cipriani, Silvana Corsini (b/n, 116'). Italia 1961
   
15.30 Largo Saluzzo: Inizio ‘Pallapiazza', torneo di calcio di strada aperto a tutti
  5contro5 fino ai 13 anni, 3contro3 dai 14 ai 99 anni
   
16.30 FILM: Un mondo d'amore di Aurelio Grimaldi. Con Arturo Paglia, Fernando Pannullo, Gaetano Amato, Renato Cecchetto, Nina Micalizzi, Loredana Cannata, Mario Porfito, Alessandro Di Robilant (b/n, 88'). Italia 2002
   
18.15 EROS, PEDERASTIA E POLITICA confronto con Liliana Ellena, docente di Storia delle donne all'Universita' di Torino, e Andrea Ughetto, traduttore, musicista
   
20.00 Filmati di repertorio
   
21.00 IO MI RICORDO: incontro con Ninetto Davoli ed Eugenio Cappuccio condotto da Steve Della Casa
   
22.30 PASSIONE SECONDO PASOLINI
"E' dunque assolutamente necessario morire"
per Coro parlante e semovente diretto da Claudio Canal
   
23.30 DOCUMENTARIO: Pasolini: Cultura e società (20') Di Carlo di Carlo
   
   
DOMENICA 25 APRILE
   
0.00 ANNI 70: UNA SAXISTORIA
Storia per immagini e avvenimenti, anno per anno. di Claudio Canal
Con Andrea Ayassot, sax soprano, e Claudio Canal
   
1.00 FILM: Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini. Con Anna Magnani, Franco Citti, Ettore Garofalo, Lamberto Maggiorani, Silvana Corsini (b/n, 105'.) Italia 1962
   
3.00 FILM-DOCUMENTARIO: La Rabbia di Pasolini di Giuseppe Bertolucci (b/n 83'). Italia 2008
   
4.25 FILM-DOCUMENTARIO: A futura memoria di Ivo Micheli. Con Luigi Montefiori, Stella Carnacina, Ninetto Davoli, Gastone Pescucci, Don Backy, Claudia Gravi (col. 120'). Italia 1985
   
6.30 FILM: Edipo Re di Pier Paolo Pasolini. Con Silvana Mangano, Franco Citti, Carmelo Bene, Ninetto Davoli. (col. 110'). Italia 1967
   
8.25 FILM: Il fiore delle mille e una notte di Pier Paolo Pasolini. Con Franco Merli, Ninetto Davoli, Franco Citti. (col. 130'). Italia 1974
   
10.30 Largo Saluzzo: Torneo 'Pallapiazza'
   
10.40 FILM: Uccellacci e Uccellini di Pier Paolo Pasolini. Con Totò, Ninetto Davoli (b/n, 85'), Italia 1966
   
11.45 Via Crucis corsara per le vie di San Salvario”, con Vesna Scepanovic e i gruppo musicale Pappazzum
   
13.00 FILM-DOCUMENTARIO: Sopralluoghi in Palestina di Pier Paolo Pasolini (52') 1964
   
13.55 FILM-DOCUMENTARIO: Appunti per un'Orestiade africana di Pier Paolo Pasolini (63') 1969
   
15.00 Beauty is difficult – Pier Paolo Pasolini ed Ezra Pound”, di Claudio Canal.
Con Clelia Calabrò, anglista, Silvia Genta, attrice, e Claudio Canal
   
16.00 Filmati di repertorio – in collaborazione con Teche Rai
   
16.30 Largo Saluzzo: Merenda in piazza (offerta da Liberamensa)
   
17.00 Largo Saluzzo: Lettura integrale del Vangelo secondo Matteo
   
18.30 FILM: Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini. Con Enrique Irazoqui, Margherita Caruso, Susanna Pasolini, Ninetto Davoli (b/n 142') - Italia 1964
• Per il torneo di pallapiazza (calcio a 3 o a 5) in Largo Saluzzo, contatti: Roberto Barbonese 3487277565 o Carlo Femiani 3474272385
Iscrizioni presso oratorio SS Pietro e Paolo entro Ven 23 aprile ore 11.
• Tutti gli appuntamenti sono previsti al Teatro Baretti, tranne laddove altrimenti specificato
• Durante la manifestazione sarà presente uno spazio nel foyer del Baretti dedicato alla la vendita di libri di e su Pasolini, in collaborazione con la libreria Gulliver - www.libreriagulliver.it
• PRP: Punto di Ristoro Permanente a base di sangria (offerta da Liberamensa)
• In caso di pioggia la merenda in piazza verrà servita nelle sale interne

giovedì 25 marzo 2010

Passione secondo Pasolini - Pasoliniana


Care amiche e cari amici,
il 24/25 aprile prossimo si terra' al teatro Baretti e dintorni una 24 ore dedicata a Pasolini, "Pasoliniana", con film, discussioni, partite di calcio ecc.
Io curo diversi interventi di tipo simil teatrale, tra cui uno dal titolo provvisorio "Passione secondo Pasolini" in cui un Coro Parlante da me diretto legge/recita testi di PPP.
Vorrei costituire un "coro" molto corposo, ALMENO 30 persone. NON si tratta di cantare, si tratta di leggere e di sapersi sciogliere in una dimensione collettiva.
Per questo mi rivolgo a voi: chi avesse voglia di "farsi prendere" da questa performance che NON prevede rimborsi e richiede almeno 5 prove, in date da concordare, su un testo che forniro' al piu' presto, me lo comunichi entro la prossima settimana [via mail, sms 333.7962720 o che altro]. La "Passione" e'prevista per il sabato 24 verso le 22,30, dopo un incontro con Ninetto Davoli.
Vanno benissimo anche amici e amiche vostre.
A disposizione per ulteriori chiarimenti,
grazie per il vostro appoggio,
Claudio Canal

Care amiche e cari amici,
grazie per la vostra disponibilita' a partecipare al Coro Parlante di Passione secondo Pasolini, che - ricordo- sara' la sera del 24 aprile ca. ore 22,30, all'interno della 24ore Pasoliniana.
Non ho ancora il calendario preciso delle prove se non:
mercoledi' 24 marzo, alle ore 18,30 fino alle 20,00, come primo incontro    (foto)
mercoledi' 14 aprile, alle ore 20,30
venerdi' 23 aprile, alle ore 20,30
Bisognera' naturalmente trovare altri due momenti oltre quelli indicati. Ci metteremo d'accordo.
Questi tre incontri si svolgeranno presso il Teatro Baretti, via Baretti 4, in San Salvario.
Vi prego di far circolare la presente tra le persone che avete contattato.
Il mio recapito telefonico e' 333.7962720.
Grazie e a mercoledi' prossimo,
Claudio Canal

martedì 2 marzo 2010

ENSEMBLE TARTIT. VIAGGIO IN TRE TAPPE CON LE DONNE TUAREG

 foto: Marta Amico
8 marzo 2010
La Commissione Regionale Pari Opportunità ha organizzato, con Almateatro e con l’Associazione ProgettarSi, un evento assolutamente inedito:
tre giorni di incontri con le musiciste tuareg dell'ensemle Tartit
ENSEMBLE TARTIT. VIAGGIO IN TRE TAPPE CON LE DONNE TUAREG
3-5-6 marzo 2010
Archivio di Stato - Teatro Vittoria - Artintown
Torino
Il 3, 5 e 6 marzo 2010 la Commissione Regionale Pari Opportunità presenta con la collaborazione di Almateatro e dell’Associazione ProgettarSi, il gruppo Tartit primo ensemble musicale tuareg ad esibirsi sulle scene internazionali.
Questo viaggio all’interno della cultura femminile Tuareg prevede tre tappe:
L’INCONTRO E IL RACCONTO
3 marzo ore 17,00 - 20,00 Archivio di Stato, Piazza Castello 209 – Torino
Intervengono: Fadimata Walet Oumar, Marta Amico, Sara Tagliacozzo, Vesna Scepanovic.
Inizia il viaggio in compagnia delle artiste tuareg. Le loro storie, i desideri, le difficoltà, i sogni delle donne in una società colpita dalla povertà, dalla siccità, dai mutamenti socio-politici degli ultimi decenni.
IL CONCERTO
5 marzo ore 21,00
Teatro Vittoria, Via Gramsci 4 – Torino
Introduce la Presidente della CRPO, Marta Amico presenta Fadimata Walet Oumar, fondatrice dell’associazione Tartit’n’Chatma.
Il viaggio prosegue con la musica, il canto, la danza e le parole delle donne tuareg della tribù Kel Antsar.
IL LABORATORIO DI DANZA E CANTO
6 marzo ore 15,00 – 19,00
ARTINTOWN
Via Berthollet 25 – Torino
Le donne dell’ensemble Tartit ci invitano ad uno stage di canto e danza nei due stili tuareg, in piedi e seduti, con movimenti delle mani fino alla punta delle dita e con gesti fluenti, in un’atmosfera dal forte aroma di thè.